Lo suggerisce una nuova ricerca pubblicata di recente sulla rivista ACS Chemical Research in Toxicology¹ il cannabidiolo (CBD) potrebbe essere utile per smettere di fumare (tabacchi e/o sostituti).
Prima di discutere i risultati di questo studio e perché il CBD potrebbe migliorare l’approccio terapeutico nel trattamento delle dipendenze, è importante capire cos’è la nicotina e perché può essere pericolosa per la salute.
Nicotina: definizione e rischi
La nicotina è una sostanza psicoattiva contenuta nelle foglie della pianta del tabacco (Nicotiana tabacum). La pianta del tabacco viene coltivata in molti paesi del mondo per essere utilizzata nella produzione di sigarette, sigari, tabacco da pipa e altri prodotti del tabacco come le cartucce per sigarette elettroniche (eliquid).
Sebbene la nicotina di per sé non sia cancerogena, è considerata una sostanza che crea dipendenza e comporta rischi per la salute.
I rischi associati alla nicotina includono:
- Dipendenza: la nicotina è una sostanza che crea elevata dipendenza e può causare dipendenza fisica e psicologica.
- Effetti cardiovascolari: la nicotina può aumentare la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna, il che può aumentare il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari.
- Effetti sul cervello: la nicotina può influenzare le funzioni cerebrali, tra cui la memoria, l'attenzione e la capacità di risolvere i problemi.
- Effetti sulla gravidanza: la nicotina può causare problemi durante la gravidanza, come complicazioni della gravidanza, parto prematuro e problemi di salute del bambino.
- Effetti sulla salute orale: la nicotina e, più in generale, il fumo di tabacco possono causare problemi di salute orale, come carie, alito cattivo e malattie gengivali.
È importante notare che i rischi associati alla nicotina dipendono dalla quantità di nicotina consumata e dalla frequenza d'uso.
CBD, una soluzione per i fumatori?
Il CBD è una delle 120 molecole naturalmente presenti nella pianta di canapa (Canapa Sativa L.). Gli scienziati sono interessati al CBD per le sue potenziali proprietà terapeutiche e recentemente nell'ambito degli studi sulle dipendenze (droghe, farmaci, nicotina e altre sostanze, ecc.).
Uno studio, condotto da ricercatori dell’Università della California, a San Diego, ha esaminato gli effetti del CBD sui topi esposti alla nicotina. I risultati hanno mostrato che il CBD ha ridotto il desiderio di nicotina e i sintomi di astinenza nei topi.
I ricercatori hanno utilizzato un approccio multidisciplinare per studiare gli effetti del CBD sulla dipendenza da nicotina, tra cui imaging del cervello, test comportamentali e analisi biochimiche. Hanno scoperto che il CBD ha effetti positivi su diversi aspetti della dipendenza da nicotina, tra cui il desiderio di nicotina, l’astinenza, l’ansia e le capacità cognitive..
Questi risultati sembrano promettenti per i fumatori che desiderano smettere di nicotina.
È importante notare che il CBD non dovrebbe essere considerato una soluzione rapida per smettere di fumare. Inoltre, fumare fiori di CBD è sconsigliato perché il fenomeno della combustione resta dannoso per la salute. Si consiglia di consultare un operatore sanitario per un consiglio e un trattamento adeguato.
