L'osteoartrite non può essere curata solo con la dieta. Ma nutrire correttamente un cane con problemi articolari significa fornirgli più comfort, meno infiammazionee a volte, una vera ripresa della mobilità.
Ancora troppo spesso trascurata, la nutrizione è tuttavia uno degli leve più potenti Per rallentare la progressione del disagio articolare. Ridurre il dolore, sostenere la cartilagine, evitare l'eccesso di peso, rafforzare la massa muscolare, proteggere il microbiota: sono tutte missioni che la dieta può compiere... a patto che sia ben scelta.
Ecco i 5 pilastri di una dieta adatta ai cani affetti da osteoartrite, basati sui più recenti dati scientifici.
Ridurre l'infiammazione con i lipidi giusti
Uno degli assi principali nella nutrizione articolare è la relazione tra omega-6 (eccesso pro-infiammatorio) e omega-3 (antinfiammatorio, protettivo). La maggior parte delle diete canine è sbilanciata, con rapporti che vanno da 10:1 a 20:1, a causa dell'onnipresenza di oli vegetali (girasole, mais, soia) negli alimenti trasformati.
I omega-3 marini a catena lungaEPA e DHA sono i più efficaci nel ridurre i mediatori infiammatori (PGE2, TNF-α, IL-1β). Sono presenti in:
- olio di pesce (salmone, sardina, acciuga),
- Olio di cozze verdi della Nuova Zelanda (Perna canaliculus)
- olio di alghe (Schizochytrium sp.).
✅ Obiettivo: puntare a un rapporto omega-6/omega-3 meno di 4:1.
???? Uno studio pubblicato su Animals (2020) ha dimostrato che 16 settimane di integrazione con EPA + DHA hanno migliorato significativamente la locomozione e la qualità della vita nei cani affetti da artrite.
Mantenere la massa muscolare con proteine di qualità
I muscoli supportano le articolazioni. Minore è la massa magra, più difficile diventa la mobilità. E con uno stile di vita sedentario imposto dal dolore, il rischio di perdita di massa muscolare è elevato.
Contrariamente alla credenza popolare, un cane anziano o artritico non ha bisogno di meno proteinema proteine migliori. È necessario favorire:
- proteine altamente digeribile (uova, pollame, pesce),
- ricco di aminoacidi essenziali, per favorire la ricostruzione dei tessuti e prevenire la sarcopenia.
❌ Da evitare: proteine animali di bassa qualità ("sottoprodotti"), difficili da assimilare e spesso presenti in crocchette a basso costo.
Sostieni il microbiota intestinale e limita gli zuccheri
Le microbioma intestinale è un fattore chiave nella modulazione dell'infiammazione articolare. Uno squilibrio della flora (disbiosi) può portare a una aumento della permeabilità intestinale, consentendo il passaggio nel sangue di molecole pro-infiammatorie (endotossine, lipopolisaccaridi).
questo accensione silenziosa aiuta a ridurre il dolore articolare.
???? Uno studio del 2022 pubblicato in Il giornale della biochimica nutrizionale dimostra che i cambiamenti nel microbiota nei cani affetti da osteoartrite sono correlati con un peggioramento del dolore e una risposta infiammatoria più pronunciata.
Il principale colpevole? zuccheri semplici in eccesso e cibi lavorati. Una dieta ricca di amidi (cereali, patate, riso bianco), zuccheri nascosti (nei dolci) o ingredienti ultra-processati può:
- squilibrare il microbiota,
- aumentare la permeabilità intestinale,
- promuovere l'infiammazione articolare.
Il caso del glutine
Il glutine (proteina di grano, orzo, segale) può essere scarsamente tollerato in alcuni cani. È particolarmente infiammatorio per la mucosa intestinale, favorendo l’“intestino permeabile” (leaky gut).
Anche senza allergie, ridurre il glutine nella dieta è consigliato per cani sensibili o soggetti a osteoartrite.
Gestire il peso, senza carenze
Ogni chilo in più aumenta la pressione sulle articolazioni. Uno studio di Kealy et al. (2002) ha dimostrato che un leggero sottopeso del 20% nei Labrador ha ritardato significativamente l'insorgenza e la gravità dell'osteoartrite.
🎯 Obiettivo: mantenere un punteggio corporeo tra 4/9 e 5/9.
Le punteggio corporeoo BCS (punteggio di condizione corporea), è una scala veterinaria che permette di valutare le condizioni fisiche di un cane su 9 livelli :
- 1/9 corrisponde ad un cane estremamente magro (grave deperimento),
- 5/9 rappresenta il peso ideale,
- 9/9 indica un'obesità significativa.
👉 Un cane a 4/9 o 5/9 è considerato al suo peso ottimale:
- Si può sentire facilmente le tue costole, senza grassi in eccesso.
- La la dimensione è chiaramente visibile vista dall'alto.
- Le la pancia è leggermente rientrata visto di lato.
È uno strumento molto utile perché si basa su osservazione e tocco, indipendentemente dal peso visualizzato sulla bilancia, il che lo rende affidabile per tutte le razze e morfologie.
Ma attenzione: una perdita di peso mal gestita può peggiorare la perdita di massa muscolare. non ridurre le proteinema ridurre l'assunzione di energia con semplici consigli:
- Inserisci fibre sazianti (polpa di barbabietola, psillio)
- Ridurre il dolci e avanzi di tavola
- Dividere i pasti per controllare meglio le quantità
Scegliere gli alimenti giusti (ed evitare quelli sbagliati)
✅ Da privilegiare:
- Pesce azzurro (sgombro, sardine, salmone)
- Uovo, filetto di pollame, carne bianca
- Zucchine, broccoli, carote al vapore
- Riso integrale, grano saraceno, patata dolce
- Olio di cozza verde o di alga (per EPA + DHA)
- Polpa di barbabietola, topinambur (prebiotici naturali)
❌ Per limitare o evitare:
- Cereali ricchi di glutine (grano, segale, orzo)
- Dolcetti dolci o a base di farina di grano
- Patate, mais e riso bianco in eccesso
- Crocchette “primo prezzo” ricche di amido
- Grassi animali di scarsa qualità
- Scarti di tavola, pane, latticini
In conclusione: un approccio nutrizionale globale e coerente
Una buona dieta non può far sparire l'osteoartrite. Ma può. rallentare i meccanismi, alleviare il disagio articolare, preservare la massa muscolare, stabilizzare il peso;e sostenere il microbiota, che contribuisce notevolmente a migliorare la vita quotidiana del cane.
PERNIXOL®, sviluppato dal Laboratorio SENSILIA, è pienamente in linea con questa logica: una formula liquida concentrata in EPA e DHA, derivati dall'olio di cozza verde neozelandese e dall'olio di alghe, studiata per supportare i cani che necessitano di un supporto articolare naturale, sostenibile e adattato al loro corpo.
bibliografia
- Moreau M et al., Effetto degli acidi grassi Omega-3 sull'osteoartrite nei cani, Animali (2020).
- Silva NGB et al., Disbiosi intestinale e infiammazione articolare nell'osteoartrite canina, J Nutr Biochem. 2022;105:108991.
- Kealy RD et al., Effetti della restrizione dietetica sulla durata della vita e sui cambiamenti legati all'età nei cani, J Am Vet Med Assoc. 2002;220(9):1315–1320.
- Gestione dell'artrite canina, dieta e integratori.
- Swanson KS et al., Il microbioma intestinale canino e la sua modulazione a supporto della salute gastrointestinale e sistemica, Front Vet Sci. 2020.